giovedì 10 agosto 2017

Da Android ad iPhone in 7 anni

Sicuramente la svolta sociale più interessante degli ultimi dieci anni è venuta attraverso la diffusione degli smartphone che hanno definitivamente portato internet nelle borse e nelle tasche di tutti noi.   
La chiave di volta è stata l'iPhone che nel 2007 (pur non essendo il primo smartphone) si presentava bello, con uno schermo interamente touch, introducendo il nuovo concetto di APP.
Da lì in poi è stato il "delirio" con lo sviluppo di piattaforme concorrenti a quella di Apple, su tutte Android di Google che rappresenta ormai il principale concorrente rispetto ai prodotti pensati a Cupertino.    
E proprio ai rispettivi vantaggi/difetti di Android ed iOS (leggi iPhone) vorrei dedicare questo post.....andiamo in ordine alfabetico.

Android: come già detto è il sistema operativo per smartphone sviluppato da Google ed utilizzato dalla stragrande maggioranza delle case produttrici di smartphone per equipaggiare i loro prodotti.
Da ammiratore ed utilizzatore dei prodotti del famoso motore di ricerca, quale sono, ho avuto diversi telefoni basati su questa piattaforma più precisamente: HTC Wildfire, Samsung Galaxy W, Galaxy Nexus, Moto G, Sony Xperia Z3 Compact e da ultimo Sony Xperia X Compact .
I vantaggi nello scegliere uno smartphone Android sono: ampia scelta di forme colori e design, caratteristiche tecniche e prezzi per tutte le tasche, possibilità di aggiungere una scheda di memoria aggiuntiva nella stragrande maggioranza dei casi, prezzo di vendita dei terminali legato alle naturali leggi del mercato e, a detta di alcuni, grandi possibilità di personalizzazione.
Gli svantaggi: eccessiva personalizzazione del sistema operativo da parte di alcuni produttori con conseguente "perdita d'identità" e fluidità del software nativo Android, emulazione estetica (a livello hardware e software) rispetto ad iPhone, limitato o nullo aggiornamento alle successive versioni del sistema operativo, veloce perdita di valore commerciale, differenze di dimensioni tra le icone delle varie App e seguente disordine grafico sullo schermo.     

Senza prendere in considerazione l'esperienza HTC Wildfire, equipaggiato con un "acerbo" Android 2.2, devo dire che mi sono trovato bene con tutti i terminali che ho avuto, sempre da me scelti in ragione di estetica e caratteristiche tecniche. Purtroppo i Galaxy W e Nexus sono stati fatti morire (tranne per i più smanettoni) da Samsung che, per sole ragioni commerciali, si è ben guardata dal rilasciare gli aggiornamenti software.    
Diverso il discorso per il Moto G e per i Sony Xperia, il primo (nonostante la fascia di prezzo) è stato aggiornato prima a KitKat e poi a Lollipop mentre i secondi hanno ricevuto svariati aggiornamenti.
Lo smartphone Android che mi ha più lasciato soddisfatto è sicuramente il Sony Xperia Z3 Compact (il mio era color verde acqua) esteticamente bellissimo (fantastico il contrasto tra il fronte nero e la cornice verde), ottimala qualità costruttiva (impermeabile, resistente alla polvere), grande autonomia, belle foto, fantastica la gestione smart delle chiamate (si alza il telefono e si risponde automaticamente) ed utilissima la presenza del led di notifica (unico difetto la delicatezza dei vetri sul fronte e sul retro).   
Ma dopo circa sette anni di smartphone Android decido quindi di "cambiare sponda" ed acquistare un iPhone....idea che è pian piano maturata con l'uscita del modello SE ed è proprio questa la scelta.
A parer mio i vantaggi dei "melafonini" sono: la cura degli aspetti estetici ad ogni livello, la qualità dei materiali mediamente superiore alla concorrenza, il software aggiornato in modo uguale per tutti i possessori del medesimo device, APP di miglior qualità (fatta eccezione per quelle made by Google) ed in numero ancora superiore, massima disponibilità di accessori di ogni marca, tenuta del prezzo in caso di eventuale rivendita del bene, la reciproca ottimizzazione tra software ed hardware.
Gli svantaggi: il prezzo, l'impossibilità d'installare memory card, la non immediatezza per esportare/importare contenuti da e nel device, la stessa APP per iPhone pesa di più (in termini di Mb) rispetto a quella per Android, le modalità di fruizione del tanto discusso secondo anno di garanzia.
Dopo qualche giorno di utilizzo devo dire che non ho avuto alcun problema di personalizzazione /configurazione dello smartphone rispetto alle mie esigenze, in realtà ho trovato più impostazioni di quanto mi aspettassi ed ho disinstallato liberamente tutte le applicazioni di Apple che non mi servono (cosa impossibile su Android).
Un consiglio...stare attenti alla configurazione di iCloud, che offre solo 5 Gb, perché se lasciamo fare ad iPhone si riempie di qualsiasi cosa saturandosi ben presto.