OpenOffice

Sorpesa delle sorprese è stata la pubblicazione da parte di Beppe Grillo, di un post dedicato al software libero all'interno del blog di lui medesimo.
I più attenti in questi mesi si saranno sicuramente accorti che nella barra di destra del blog poco sotto il pulsante di Firefox c'è un altro "bottoncino" di colore blue (clikkabile!) con su scritto Get OpenOffice. Gli internauti di lunga data conosceranno già OpenOffice mentre qualcun altro probabilmente no.
Per spiegarmi in poche e semplici parole dirò che OpenOffice è una suite di programmi che hanno funzioni del tutto analoghe e corrispondenti ai programmi contenuti nella suite Office di Microsoft ma la grossa e rilevante differenza fra le due famiglie di programmi è che OpenOffice è totalmente gratis, aggiornato frequentemente, liberamente scaricabile da chiunque ed open source. Microsoft Office invece si fa pagare profumatamente (provate a chiedere quanto costa una copia con regolare licenza!) ed è aggiornato con ritmi propri di un bradipo.
OpenOffice è l'ideale per i privati che hanno un pc per uso privato o lavorativo ed hanno bisogno di una suite per ufficio totalmente gratuita ed affidabile e vogliono star tranquilli per eventuali controlli a sorpresa in ufficio da parte di agenti della GdF.
Il software è totalmente in italiano, consiglio di scaricare il programma di installazione tramite linea ADSL, chi volesse maggiori informazioni può clikkare qui.

Per i più tecnici metto un link ad un articolo sulle novità contenute nell' ultima versione di OpenOffice.

Firefox 2.0

Nella giornata di ieri è stato ufficialmente rilasciato Firefox 2.0 nella sua versione definitiva la quale apporta molte migliorie in fatto di navigazione e di sicurezza.
Il programma è scaricabile da qui oppure clikkando sul bottone di Firefox a lato nella side bar. Per chi volesse approfondire funzionalità e pregi della nuova 2.0 rimando a questo blog.
Ciao.

P.S. Ancora con Internet Explorer ? Ancora con spyware e virus sul tuo pc ? Chi è causa del suo mal pianga se stesso!

Se invece non conosci Firefox leggi qui sotto.....

Quando hai comprato il tuo pc o il tuo Mac hai trovato già installato un programma per navigare in internet: il browser. Su Windows hai trovato Internet Explorer (pagato!) se invece hai optato per un Mac il tuo browser di serie è Safari (pagato!).
Ti sei affezionato o meglio abituato a questi programmi ?? Peccato è ora di cambiare!

Forse non sai che esiste un browser nuovo, giovane (nato nel 2004 ma già al secondo posto nel mondo per utilizzo), con una nuova filosofia alle sue spalle: si chiama Firefox.
E' un programma open source (cioè il suo codice sorgente può essere modificato da tutti coloro che partecipano al suo sviluppo) di piccole dimensioni, che non appesantisce o rallenta il pc ma che invece si presenta come migliore alternativa ai due programmi citati poco sopra.

Rifletti su questo dilemma: perché Microsoft dopo cinque anni di assenza dal campo browser (I.E. 6 è uscito nell'agosto 2001) ha deciso di riprendere e ridisegnare Internet Explorer ex novo integrando molte funzionalità copiate da Firefox ? Se l'avvento di quest' ultimo non avesse scalfito in modo rilevante la quota di mercato, nel campo browser, di Internet Explorer forse IE 7 non sarebbe mai stato sviluppato e nemmeno si sarebbero interessati alla risoluzione dei BUGS critici del loro browser che sono rimasti irrisolti per anni.
Firefox è invece aggiornato con una frequenza nettamente maggiore, mediamente ne viene rilasciata una nuova versione ogni due-tre mesi. Anzi, ad essere precisi in Firefox è possibile attivare l’aggiornamento automatico del software, delle estensioni e temi installati e dei motori di ricerca. Ciò vuol dire che si aggiorna da solo, tu lo scarichi una volta ed al resto ci pensa lui (è comunque possibile impostare la funzione aggiornamenti automatici secondo le proprie preferenze).
Fra i suoi punti di forza vi è indubbiamente la personalizzabilità: grazie ad oltre 2100 estensioni (le più diffuse ed importanti sono tradotte in italiano e liberamente scaricabili ed installabili direttamente dal sito eXtenZilla) e 280 temi (i numeri sono in costante aumento) il tuo Firefox è "unico", diverso anche da quello di tuo fratello gemello! Lo costruisci come vuoi, su di te e sulle tue esigenze di navigazione, senza problemi di modelli standardizzati ed assolutamente inflessibili alle necessità del singolo. Altra caratteristica molto importante in F. è la navigazione a schede che ti consente di aprire più pagine web in una medesima finestra avendole tutte a portata di click e sott'occhio. Inoltre con Firefox la navigazione è più veloce (a parità di banda ovviamente) rispetto a quella che si ottiene usando Internet Explorer, velocità che puoi implementare ulteriormente installando un' apposita estensione: Fasterfox.
Per ciò che riguarda la sicurezza, tenete presente che la maggior parte degli attacchi alla nostra privacy e al nostro PC durante la navigazione vengono portati sfruttando queste componenti:

1. Active X
2. Codice Javascript malevolo
3. Cookies traccianti
4. Utilizzo malevolo dei refer

Firefox non usa ActiveX e sicuramente questo è il maggior vantaggio in termini di sicurezza che possiate avere, esiste un'estensione (NoScript) che vi permette di concedere l' esecuzione di codice Javascript solo ai siti “fidati”, stessa cosa dicasi per i cookies che si possono accettare solamente dai siti reputati sicuri.
Tutto questo si generalizza per quasi tutti i contenuti di una pagina web: con Firefox è possibile bloccare contenuti potenzialmente pericolosi e permetterne l'attivazione solo a siti di cui ci si fida davvero. E' anche possibile bloccare la trasmissione dei referer (se il vostro firewall non ci riesce da solo).
E poi vi assicuro che dimenticherete i BHO (Browser Helper Object) e tutta una serie di porcherie che Internet Explorer attira a se (ad esempio i dialer che fanno lievitare la spesa telefonica) e la cui rimozione è tutto tranne che semplice; diciamo che se tutti usassero Firefox forse HiJackThis non sarebbe nemmeno stato inventato !!
Firefox supporta inlotre la crittografia a 256 bit contribuendo così ad aumentare la sicurezza durante le transazioni on line.

L'altra grande potenzialità di Firefox è la possibilità di avere una "search box" integrata, accanto alla barra degli indirizzi, con cui è possibile eseguire, in modo estremamente veloce ed efficace, ricerche sul Web con qualunque motore di ricerca in circolazione, per farvi un'idea dei motori disponibili ed installabili su Firefox visitate questa pagina.
E' inoltre possibile evidenziare del testo contenuto su una pagina web e far aprire una pagina di ricerca per il testo selezionato.
Anche dalla barra degli indirizzi è possibile fare ricerche utilizzando le ricerche rapide.

La tua mente corre veloce? Internet Explorer no!

Beccatevi questa sfigati nati tra il '70 e l' 80 !!!

Pubblico questa e-mail che mi è arrivata pochi giorni fa, l'ho trovata
simpatica e meritevole.
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Lo scopo di questa missiva è quello di rendere giustizia a una generazione, quella di noi nati a cavallo tra anni '70 ed '80 (anno più anno meno),quelli che vedono la casa acquistata allora dai nostri genitori valere oggi20 o 30 volte tanto, e che pagheranno la propria fino ai 50 anni.
Noi non abbiamo fatto la Guerra, né abbiamo visto lo sbarco sulla luna,non abbiamo vissuto gli anni di piombo, né abbiamo votato il referendum per l'aborto e la nostra memoria storica comincia coi Mondiali di Italia'90.
Per non aver vissuto direttamente il '68 ci dicono che non abbiamo ideali, mentre ne sappiamo di politica più di quanto credono e più di quanto sapranno mai I nostri fratelli minori e discendenti.
Babbo Natale non sempre ci portava ciò che chiedevamo, però ci sentivamo dire, e lo sentiamo ancora, che abbiamo avuto tutto, nonostante quelli che sono venuti dopo di noi sì che hanno avuto tutto, e nessuno glielo dice.
Siamo l'ultima generazione che ha imparato a giocare con le biglie, a saltare la corda, a giocare a lupo, a un-due-tre-stella, e allo stesso tempo I primi ad aver giocato coi videogiochi, ad essere andati ai parchi di divertimento o aver visto I cartoni animati a colori.
Abbiamo indossato pantaloni a campana, a sigaretta, a zampa di elefante e con la cucitura storta; la nostra prima tuta è stata blu con bande bianche sulle maniche e le nostre prime scarpe da ginnastica di marca le abbiamo avute dopo I 10 anni.
Andavamo a scuola quando il 31 ottobre era la vigilia dei Santi e non Halloween, quando ancora si veniva bocciati, siamo stati gli ultimi a fare la Maturità ed I pionieri del 3+2 (c'è anche chi come me ha schifato il 3+2 e rimasto nel c.d. "vecchio ordinamento").
Siamo stati etichettati come Generazione X e abbiamo dovuto sorbirci: Sentieri e I Visitors, Twin Peaks e Beverly Hills (ti piacquero allora,vai a rivederli adesso, vedrai che delusione). Abbiamo pianto per Candy-Candy, ci siamo innamorate dei fratelli di Georgie, abbiamo riso con
Spank, ballato con Heather Parisi, cantato con Cristina D'Avena ed imparato
la mitologia greca con Pollon.
Siamo una generazione che ha visto Maradona fare campagne contro la droga.
Siamo I primi ad essere entrati nel mondo del lavoro come Co.Co.Co. e quelli per cui non gli costa niente licenziarci. Ci ricordano sempre fatti accaduti prima che nascessimo, come se non avessimo vissuto nessun avvenimento storico.
Abbiamo imparato che cos'è il terrorismo, abbiamo visto cadere il muro di Berlino, e Clinton avere relazioni improprie con la segretaria nella Stanza Ovale; siamo state le più giovani vittime di Cernobyl; quelli della nostra generazione l'hanno fatta la guerra (Kosovo, Afghanistan, Iraq, ecc.); abbiamo gridato NO NATO, fuori le basi dall'Italia, senza sapere molto bene cosa significasse, per poi capirlo di colpo un 11 di settembre.
Abbiamo imparato a programmare un videoregistratore prima di chiunque altro, abbiamo giocato a Pac-Man, odiamo Bill Gates e credevamo che Internet sarebbe stato un mondo libero.
Siamo la generazione di Bim Bum Bam, di Clementina-e-il-Piccolo-Mugnaio-Bianco e del Drive-in.
Siamo la generazione che andò al cinema a vedere I film di Bud Spencer e Terence Hill. Quelli cresciuti ascoltando gli Europe e Nik Kamen, e gli ultimi a usare dei gettoni del telefono.
Ci siamo emozionati con Superman, ET o Alla Ricerca dell'Arca Perduta.
Bevevamo il Billy e mangiavamo le Big Bubble, ma neanche le Hubba Bubba erano male; al supermercato le cassiere ci davano le caramelline di zucchero come resto.
Siamo la generazione di Crystal Ball ("con Crystal Ball ci puoi giocare"), delle sorprese del Mulino Bianco, dei mattoncini Lego a forma di mattoncino, dei Puffi, I Voltrons, Magnum P.I., Holly e
Benji, Mimì Ayuara, l'Incredibile Hulk, Poochie, Yattaman, Iridella, He-Man, Lamù, Creamy, Kiss Me Licia, I Barbapapà, I Mini-Pony, le Micro-Machine, Big Jim e la casa di Barbie di cartone ma con l'ascensore.
La generazione che ancora si chiede se Mila e Shiro alla fine vanno insieme.
La generazione che non ricorda l'Italia Mondiale '82, e che ci viene un riso smorzato quando ci vogliono dare a bere che l'Italia di quest'anno era la favorita.
L'ultima generazione a vedere il proprio padre caricare il portapacchi della macchina all'inverosimile per andare in vacanza 15 giorni.
L'ultima generazione degli spinelli.
Guardandoci indietro è difficile credere che siamo ancora vivi: viaggiavamo in macchina senza cinture, senza seggiolini speciali e senza air-bag; facevamo viaggi di 10-12 ore e non soffrivamo di sindrome da classe turista. Non avevamo porte con protezioni, armadi o flaconi di medicinali con chiusure a prova di bambino. Andavamo in bicicletta senza casco né protezioni per le ginocchia o I gomiti. Le altalene erano di ferro con gli spigoli vivi e il gioco delle penitenze era bestiale.
Non c'erano i cellulari. Andavamo a scuola carichi di libri e quaderni, tutti infilati in una cartella che raramente aveva gli spallacci imbottiti, e tanto meno le rotelle!!
Mangiavamo dolci e bevevamo bibite, ma non eravamo obesi. Al limite uno era grasso e fine. Ci attaccavamo alla stessa bottiglia per bere e nessuno si è mai infettato. Ci trasmettevamo solo i pidocchi a scuola, cosa che le nostre madri sistemavamo lavandoci la testa con l'aceto.
Non avevamo Playstation, Nintendo 64, videogiochi, 99 canali televisivi, dolby-surround, cellulari, computer e Internet, però ce la spassavamo tirandoci gavettoni e rotolandoci per terra tirando su di tutto; bevevamo l'acqua direttamente dalle fontane dei parchi, acqua non imbottigliata, che bevono anche i cani! E le ragazze si intortavano inseguendole per toccar
loro il sedere e giocando al gioco della bottiglia o a quello della verità, non in una chat dicendo (o meglio digitando) espressioni come :) :D :P
Abbiamo avuto libertà, fallimenti, successi e responsabilità e abbiamo imparato a crescere con
tutto ciò.

Tu sei uno di nostri? Congratulazioni!

Invia il link di questo post a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di crescere come bambini.

Attenti a quei due!

In tv si vedono mille e più cose, tante ci piacciono altre no!
La parte del leone, purtroppo, la fa la pubblicità che finanzia servizio pubblico e privato riempiendoci i tubi catodici di spot insensati di ogni tipo e svutoandoci subito dopo le tasche in ogni negozio.
A questo panorama a volte si contrappongono delle eccezioni: spot simpatici che strappano un sorriso ed a volte anche qualche grassa risata. Rientra in quest'ultimo gruppo, almeno secondo me, la campagna pubblicitaria promossa dalla Vodafone che vede Ringhio Gattuso e Checco Totti come protagonisti.
I due soccer players si sforzano di fare i seri: Totti cerca di trattenere il suo accento romano dicendo poche e stentate parole, Ringhio seduto sotto il casco da parrucchiera mostra il taccuino con su scritto No Problem!, provano a convincere il tizio a passare a Vodafone quasi minacciandolo di botte......in poche parole le fanno nere, ma mi fanno schiantare!
Laif is nau!

Occhio al guercio

E' qualche mese che alla sera, quando mi capita di guardare il TG5, noto un fenomeno stranuccio. Infatti il Tg delle 20:00, a volte, viene condotto dalla giornalista Cesara Buonamici e mi viene spontaneo prestare più attenzione al volto della conduttrice che alle notizie che legge.
La Cesara di certo non ha un volto "disegnato" dal Botticelli ma il suo occhio destro (per noi che la vediamo in tv il sinistro) non me la racconta giusta, le cose sono due: o la conduttrice ha un occhio di vetro oppure (come disse Vanna Marchi e questa non è una battuta!) il lifting a cui si è sottoposta non è ben riuscito.
L'occhio infatti rimane nettamente più aperto, in maniera innaturale, rispetto all'altro ed addirittura la cosa è più evidente quando la Buonamici abbassa la testa per leggere i fogli che ha sul tavolo.
Dateglielo voi uno sguardo e magari fatemi sapere se la mia è un'illusione ottica o meno.

P.S. Negli utlimi giorni la giornalista ha iniziato ad indossare occhiali dalle montature macroscopiche che un pò riescono a nascondere l'errore del chirurgo plastico, aguzzate la vista e non cadete nel tranello!

Il GiGante

E' nato nell' ormai lontano 1998 dalla mente creativa e geniale di due studenti dell' università di Stanford e nel giro di pochi mesi riuscì ad affermarsi come il motore di ricerca di pagine web per eccellenza!
Oggi Google (si pronuncia GùGOL!) non è solo un sito tramite il quale trovarne altri di nostro interesse ma è una sorta di portale multiservizi che offre tantissime cose fra le quali mi limito a ricordarne alcune: un motore di ricerca dedicato alle immagini, un servizio di news aggiornato in tempo reale 24 ore 24, Google gruppi che consente la creazione di mailing list dedicate e la consultazione di tutti i newsgroup del mondo.
Di certo non si può dimenticare Gmail, il servizio di posta elettronica offerto gratuitamente da Google che aumenta costantemente la propria "capienza", Google Video, Google Earth un software che permette di vedere la terra dal satellite in 3D (hai provato a cercare casa tua?) ed infine Blogger la piattaforma che ospita gratuitamente milioni di blog in tutto il mondo (compreso questo!).E' di questi giorni l'indiscrezione che Google avrebbe avviato serie tratttative per acquisire YouTube il più grande sito di filmati, amatoriali e non, della rete; mossa questa che se andasse a buon fine consoliderebbe ancora di più la signoria di Google sul world wide web.
Ci provano in tanti ad arginare la forza di Google: Yahoo! resiste, Microsoft trema di paura e prova ad escogitare di tutto pur di rubare quote di mercato al celebre sito di Mountain View.
Conoscere e fruire delle potenzialità offerte da Google significa padroneggiare una buona parte della rete; per chi ha voglia di iniziare basta dare uno sguardo qui!

Lo conosci ??

Con il post di oggi voglio far conoscere un sito (famoso a livello mondiale) dedicato alla condivisione di immagini e foto.
Il sito in questione è flickr, elencato qui a destra fra i link che reputo meritevoli di stare su un blog, aperto a tutti e totalmente gratuito (per chi carica fino a 20 Mb di foto ogni mese) anche se solo in inglese.
Gli utenti registrati possono condividere le loro foto caricandole sul sito, possono decidere chi le può vedere, modificarle, lasciare commenti alle foto altrui, scaricarle, postarle nel proprio blog, ecc...
Gli internauti che hanno già un account su Yahoo! non devono registrasi nuovamente su flickr potendo accedervi semplicemente usando il proprio nome utente e la password di Yahoo!
La mia piccola raccolta, in costante divenire, la trovate qui.
Saluti.

Odori d'autunno

Anche quest'anno, qui sul Monte Amiata, si ripete il rito per eccellenza: la "fungatura".
Momento che a seconda delle possibili combinazioni fra pioggia e sole può capitare o in tarda primavera (maggio-giugno) oppure fra la fine di settembre e quella del mese di ottobre quando nei boschi si percepisce un lieve odore di muffe (i funghi appunto!) ed esseri bipedi armati di panieri e pazienza li attraversano in lungo ed in largo alla ricerca di boleti ed ovuli.
Quest'anno sembra che le cose vadano per il meglio, come dimostra la foto qui a fianco, peccato solo che non si possano ancora trasmettere gli odori!
Per chi vuol vedere la foto in maniera più dettagliata può clikkare qui!

P.S. I più avvezzi alla ricerca del porcino distingueranno "capinere", "porcini rossi del freddo" e quelli più classici (colore marrone chiaro) che nascono nei castagneti.