mercoledì 31 maggio 2006

Lo sketch del liceo scientifico.

Dedico il post di oggi a quello che un tempo si chiamava esame di maturità....poi qualche anno fa si capì che la maturità di un individuo non poteva essere testata o misurata con un insieme di prove aventi carattere puramente scolastico e così il suddetto esame finì per chiamarsi più semplicemente e sobriamente esame di stato.
Chi come me ha fatto il liceo scientifico, pur non amando la matematica al punto di sognarla la notte, avrà sperato che per il secondo scritto non uscisse matematica come puntualmente accade ogni anno. Vorrei auspicare che si smettesse con questa comica dell' estrazione della materia, concernente il secondo scritto, per la maturità scientifica visto che "quasi casulamente" ogni anno esce lo scritto di matematica. Sarebbe un modo come un altro per far finire questa inutile presa per il cu## per gli studenti che in Italia frequentano questo tipo di scuola.
Diciamoglielo chiaramente fin dal primo giorno del primo anno che matematica sarà la materia dello scritto complementare all' arci-classico tema d'italiano, così non spereranno, come feci io, in propizi cambiamenti o al limite potranno subito cambiare indirizzo di studi.
"Chi visse sperando morì non si pò dire.... "(Litfiba)

martedì 30 maggio 2006

Rabbrividiamo.

Ho letto in un blog poco fa la notizia che i DS (non mi stupirei se proprio D'Alema in persona) avrebbero proposta la nomina di Silvio Berlusconi come senatore a vita. Francamente spero sia una notizia infondata e "giocosa"; sarebbe l'ennesima incoerenza-bizzarria italiana quella di vedere una fazione politica prima voler "distruggere" e/o sconfiggere il proprio avversario politico dicendogli cose di ogni colore per poi di punto bianco proporre di farlo sedere fra i "padri della Repubblica" fra coloro che, ex art.59 comma 2 Cost., "hanno reso lustro alla Nazione per alti meriti nei campi sociale, scientifico, artistico e letterario." Credo che oggettivamente Berlusconi non abbia i requisiti per poter essere nominato a Palazzo Madama, le sue vicende penali-giudiziarie non rientrano in alcuna della categorie di merito sopra citate.
Meditate gente!

lunedì 29 maggio 2006

Tristi rinascite.

Un pò di anni fa, eravamo ancora nel secolo scorso, quando acquistai il primo pc ed internet si stava diffondendo nel mondo come fosse stato un ciclone, trascinando in su le borse per poi salassarle a crescita ultimata, era diffusissimo fra i ragazzi un programmino che permetteva di scaricare file musicali MP3: Napster. Poco tempo dopo le major discografiche realizzarono che i loro introiti stavano sensibilmente scendendo proprio a causa della crescente diffusione di questo software ed intentarono una causa contro i fondatori di Napster: due studenti americani che avevano ideato il software per scambiarsi i files dai loro rispettivi college.
La vicenda si sviluppò nei mesi successivi, intanto le successive versioni di Napster contenevano sempre più filtri per limitare lo scambio di files. Alla fine Napster cessò la sua attività per ordine del giudice e stop allo scambio!
Per la teoria della reincarnazione Napster a distanza di tempo è rivenuto alla luce con la medesima finalità (lo scambio di files musicali) ma con una piccola differenza: gli MP3 adesso si pagano! E' bello constatare che le case discografiche hanno fatto di tutto per uccidere un sistema per poi riabilitarlo quando e come serve a loro.
Dopo la "morte informatica" del vero Napster in tanti hanno provato a prendere il suo testimone: Kazaa (fuorilegge in Australia, ma tanto è lontana!), WinMX (il migliore prima che fosse chiuso anch' esso), eMule (un software libero), ecc...
Per ciò che so consiglio LimeWire (il link al sito lo trovi anche nella colonna a lato): un software P2P gratuito, di piccole dimensioni, disponibile anche in italiano e che ti consente di scaricare file ad oltre 80 Kb/Sec con una linea ADSL da 640 Kb/Sec.
Ricordo cmq che scaricare file coperti da copyright è un reato ma tenere un lettore MP3 o un un cd-r vuoto è uno spreco!
Saluti.

domenica 28 maggio 2006

Domenica. E' sempre domenica ?

Vorrei dedicare il post di oggi alla domenica italiana, da sempre caratterizzata da un felice connubio fra sacro (il giorno più importante per il cristiano) e profano (il giorno più importante per il tifoso). Da circa un mese però la domenica italiana è dedicata totalmente alla fede, infatti qualcuno ha tolto il coperchio di quel pentolone dentro il quale stava (o sta ancora) il mondo del pallone. E' uscito fuori di tutto: intercettazioni compromettenti, false testimonianze, sequestri di persona, favori incrociati fra giornalistiarbitricalciatoridirigentifederali e forse non è ancora finita...
Si è proceduto a commissariare i massimi organismi del calcio e per far luce sul tutto, sono stati chiamati personaggi che hanno determinato con le loro inchieste il passaggio dalla prima alla seconda Res Publica.
Non voglio dare mie opinioni su chi abbia sbagliato o meno (del resto le intercettazioni parlano da sole!), di certo come tantissimi tifosi sono rimasto sorpreso da due cose: in primis che quanto scoperto corrispondeva alle chiacchiere fatte nei BAR di mezza Italia e dagli originali comportamenti di certi indagati che si commentano da soli.
Mi sembra che ci sia la volontà di chiudere tutto un pò troppo alla svelta tentando di rimediare il rimediabile e di non togliere troppo a chi ha rubato, spero che le mie impressioni siano sbagliate.
Cosa saggia sarebbe fermare il campionato di serie A per un anno in modo da prendere ogni decisione con serenità ed a mente fredda valutando il tutto senza fretta, ma mi rendo conto che ci sono troppi interessi in gioco che rischiano di non far guadagnare tutti gli sciacalli che girano attorno alla fiera ferita.
Per ora è successo che un coccodrillo (Moggi) ha già versato le sue lacrime mentre ce n'è un secondo (il sistema calcio) a bocca aperta che aspetta di mangiarsi il primo....piangerà anche questo?

Ai posteri l' ardua sentenza.

sabato 27 maggio 2006

Only the brave!

Circa 13 mesi fa è stato eletto al soglio pontificio Joseph Alois Ratzinger, 265° Papa della Chiesa Cattolica Romana, che ha preso poi il nome di Papa Benedetto XVI. Si disse che la scelta dell' allora Cardinale Ratzinger fu fatta nel segno della continuità rispetto al pontificato di Papa Giovanni Paolo II ed è proprio di questo che dubito!
E' necessario premettere che ogni essere vivente, umano o animale, ha un proprio carattere ed una correlata indole ma bisogna anche dire che non si deve necessariamente assomigliare a qualcuno per avere un senso nel ruolo che si ricopre. L'attuale pontefice sembra invece voler per forza ripercorrere le orme di chi lo ha preceduto; Karol Józef Wojtyła era si un uomo illuminato da Dio ma anche dotato di un carattere che non sembrava conoscere paura o timori reverenziali di sorta, sembrava che non fosse un uomo di chiesa ma solo un uomo irraggiato da una fede incredibile. Un Papa che attraversò i continenti portando il Cristo anche dove la politica non lo permetteva.
Il suo successore è certamente un grande intellettuale e teologo ma più introverso, più riflessivo e riservato a volte da la sensazione di essere in imbarazzo in ogni situazione, quasi come un elefante che prova a muoversi in una cristalleria. E' così ed ha ogni diritto di essere rispettato ed amato come uomo e come Pont. Max.! Mi piacerebbe però che non emulasse il di lui predecessore, farebbe un favore in primo luogo anche a se stesso. Benedetto XVI in oltre un anno di pontificato si è mosso oltre le mura vaticane per sole 3 volte: Bari, Colonia (giornata mondiale della gioventù) e Polonia (in questi giorni). Un clone sbiadito del globe-trotter Karol ma una rivisitazione in chiave moderna di Papa Giulio II che governò la Chiesa fra il 1503 ed il 1513.
Oltre ad un gusto comune in materia di abiti ecclesiali (per la barba è solo questione di tempo) i due sono accomunati anche da una simile mentalità politico-religiosa, fatta di ingerenze nella vita politica di altri Stati.
AD MAIORA!

venerdì 26 maggio 2006

A proposito di arte...


Fra i tanti busti di personaggi famosi collocati nel parco del Pincio a Roma ne ho trovato uno un pò bizzarro...l'arte a volte fa scherzi strani.

Mete esotiche.


Siamo ormai agli sgoccioli della primavera ed all' inizio di quella che sembra essere una calda estate. E' normale quindi montarsi un pò la testa ed iniziare a pensare alle vacanze ed ai giorni di svago, fantasticando le mete da scegliere con gli occhi spalmati sulle pagine dell' atlante. L'estero è forse la meta più ambita per tanti motivi: curiosità, desiderio di conoscere nuove culture, scoprire cose diverse da quelle quotidiane, ecc.
E' anche vero che andare oltre confine, in certi casi può essere molto dispendioso oppure per fare un certo tipo di vacanza, occorrono un tot di giorni che non possiamo avere. Ecco quindi che si ripiega sul patrio suolo ( frequentemente con un filo di tristezza!) ed iniziamo a pensare, in italiano, a possibili giri. L' Italia ha mille angoli e posti, tutti meritevoli di una visita.
In questo post suggerisco (hai capito che scoperta?) Roma, città in cui spesso ci si limita ai banali giri turistici (Colosseo, San Pietro, Piazza di Spagna, Trevi, ecc..) facendo a "gara di spallate" con tanti altri colleghi turisti che hanno avuto il medesimo proposito. Consiglio tre posti un pò meno intasati ma più che degni di una visita: l' EUR, Piazza Farnese (dietro la super affollata Campo dei Fiori) e la via Appia Antica....
Roma Caput Mundi

sabato 20 maggio 2006

Realizzano i nostri sogni!


Ogni fine estate più o meno verso le calende di settembre (oppure in casi patologici anche a partire dal ritiro estivo), alcune squadre di calcio italiane parlano dei loro obiettivi concernenti la stagione a venire.
Si tratta, anche in questo caso, di una potenziale triade: campionato, champions league ed infine, a mò di refugium peccatorum, coppa Italia.
Puntualmente da qualche anno a questa parte le italiane, oltre confine, fanno ridere rispetto ad altre squadre europee spesso molto meno infarcite di presunti giocatoroni. Il post di oggi, come evidente, è dedicato al Barcellona che ha realizzato i sogni di molti tifosi italiani vincendo il proprio campionato nazionale e la Champions 2005/2006.
Adottiamo questa squadra nel nostro campionato (in attesa che le nostre "grandi" risalgano la china partendo dalla C1) così forse riusciremo a coronare i nostri sogni.
Saluti e baci.

venerdì 19 maggio 2006

Donne e motori, gioie e dolori...


La settimana scorsa nei giorni 13 e 14 maggio si è svolto nel piccolo paese in cui sono cresciuto il I° motoraduno nazionale " Santa Fiora e la sua terra". Sono arrivati molti bikers sorvegliati da un cielo che a tratti non sembrava promettere nulla di buono. Ciò nonostante è stata una bella giornata di sole primaverile che ha riapagato i tanti partecipanti per il viaggio sostenuto. Pubblico la foto della moto che, con sorpresa di qualcuno, ha vinto il premio come miglior special (vale a dire come moto meglio personalizzata e/o elaborata): si tratta di una Ducati Monster S4 appartenente ad Enrico Orchi.
Dedico il post a tutti coloro che dedicano tempo ed attenzione per coltivare le proprie passioni (quali esse siano), con tanto di serenità e dedizione senza la volontà di strafare e soprattutto restando al di là di ogni spirito di competizione con il prossimo.
Se in ogni cosa ci vien messa invidia, desiderio di fare di più dell' altro, voglia di far vedere che non si è inferiori a nessuno, non si può parlare di semplice passione bensì di pura competizione ( o meglio di una passione degenerata).
Saluti, Federico.

P.S. La foto è stata scattata con uno smartphone Nokia 6680.

giovedì 18 maggio 2006

Numero 0 - Manifesto

La Maestra alle elementari mi insegnò che si inizia a contare da 1, andando avanti ho dovuto iniziare a fare i conti anche con lo zero! Ho deciso così che il mio piccolo blog dovesse iniziare da quest'ultimo anziché dall' unità.
Perché questo blog? Nasce così quasi per caso , l'ho tirato giù in dieci minuti, in un momento di pausa pomeridiana in sul calar del sole. Nasce perché è gratis, perché oggi il blog è trendy (ieri lo erano i semplici siti www, oggi lo sono i blog e domani???), per mettere nero su bianco, a modo mio con il filo di raziocinio concessomi, le mie idee su argomenti di attualità (ma non solo), così da poter ricevere critiche ed apprezzamenti da parte di amici e/o fugaci visitatori che si trovano qui per caso.
In primis vorrei precisare che i post avranno una frequenza assai incostante e variabile: senza una RATIO precisa e definibile si alterneranno periodi in cui sul blog saranno inseriti quotidianamente nuovi spunti di discussione a lassi temporali in cui ce ne sarà uno nuovo ogni settimana (fra si e no).
Chiedo venia fin da questo numero 0 se a volte, nello scrivere, farò incavolare i membri dell' Accademia della Crusca ma prometto di fare my best.
Saluti, Federico.

"Audentes fortuna iuvat"