Anche quest'anno, qui sul Monte Amiata, si ripete il rito per eccellenza: la "fungatura".Momento che a seconda delle possibili combinazioni fra pioggia e sole può capitare o in tarda primavera (maggio-giugno) oppure fra la fine di settembre e quella del mese di ottobre quando nei boschi si percepisce un lieve odore di muffe (i funghi appunto!) ed esseri bipedi armati di panieri e pazienza li attraversano in lungo ed in largo alla ricerca di boleti ed ovuli.
Quest'anno sembra che le cose vadano per il meglio, come dimostra la foto qui a fianco, peccato solo che non si possano ancora trasmettere gli odori!
Per chi vuol vedere la foto in maniera più dettagliata può clikkare qui!
P.S. I più avvezzi alla ricerca del porcino distingueranno "capinere", "porcini rossi del freddo" e quelli più classici (colore marrone chiaro) che nascono nei castagneti.
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