
La vicenda si sviluppò nei mesi successivi, intanto le successive versioni di Napster contenevano sempre più filtri per limitare lo scambio di files. Alla fine Napster cessò la sua attività per ordine del giudice e stop allo scambio!
Per la teoria della reincarnazione Napster a distanza di tempo è rivenuto alla luce con la medesima finalità (lo scambio di files musicali) ma con una piccola differenza: gli MP3 adesso si pagano! E' bello constatare che le case discografiche hanno fatto di tutto per uccidere un sistema per poi riabilitarlo quando e come serve a loro.
Dopo la "morte informatica" del vero Napster in tanti hanno provato a prendere il suo testimone: Kazaa (fuorilegge in Australia, ma tanto è lontana!), WinMX (il migliore prima che fosse chiuso anch' esso), eMule (un software libero), ecc...
Per ciò che so consiglio LimeWire (il link al sito lo trovi anche nella colonna a lato): un software P2P gratuito, di piccole dimensioni, disponibile anche in italiano e che ti consente di scaricare file ad oltre 80 Kb/Sec con una linea ADSL da 640 Kb/Sec.
Ricordo cmq che scaricare file coperti da copyright è un reato ma tenere un lettore MP3 o un un cd-r vuoto è uno spreco!
Saluti.
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